SEZIONE
CAMPIONE REGIONALE 2016
14/06/2016

La nostra Sezione, agevolata dal campionato sezionale, riesce ogni anno per merito di una "cantera" strepitosa a presentare squadre nuove (con vecchi e immancabili leoni d'esperienza) che portano a casa successi di grande soddisfazione. Ora siamo pronti per raggiungere Arezzo e giocarci la Coppa Campioni dell' AIA, con una squadra che sarà ancora.....diversa.
Di seguito il racconto sempre godibile, del nostro "cronista dal fronte", Luca Gerometta. "Non è forte chi non cade, ma chi cadendo ha la forza di rialzarsi".
Così citava il motto che descriveva la festa Regionale organizzata dalla sezione di Tolmezzo, ieri 11 Giugno a Gemona del Friuli. L'ha probabilmente scritta Goethe, poi ripresa da Jim Morrison e magistralmente citata dai colleghi guidati da Nicola Forgiarini per riassumere ciò che ha contraddistinto la ricostruzione in Friuli dopo il terremoto del 1976. Ma, ovviamente con le dovute proporzioni, è stato il leitmotiv di questi intensi giorni.
Tutto comincia lunedì scorso, quando cominciano alcune defezioni che arrivando a venerdì ci tolgono pedine così importanti, che insieme potevano fare una squadra competitiva per vincere il torneo. Ma non ci demoralizziamo, sappiamo che possiamo contare su "senatori", che non ha nessuno e giovani motivatissimi. Venerdì sera la notizia dell'incidente di Francesco e del suo ricovero in rianimazione e delle prime notizie non buone... non è il clima delle altre volte, siamo tutti preoccupati per il nostro giovane collega.
Sabato mattina, ieri, partiamo, gli imprevisti non finiscono... Bart e Aldo ci lasceranno dopo il girone per motivi famigliari e di lavoro... il brutto tempo, il programma così cambia, si gioca a 6 al coperto, ci sparisce il pallone "4" che ci serviva per allenarci (poi si scopre che era nel borsone di Biason)... ok, si comincia finalmente!
La prima partita è con Trieste, che insieme a Udine2 e a Maniago forma con noi il girone di "ferro". Andiamo subito in svantaggio e qui capiamo che la musica non è quella di un anno fa! Dopo una sofferenza lunga 10 minuti, quando ormai le speranze di pareggiare stavano scomparendo con il morale, ecco che due "vecchi" ribaltano le sorti, prima Bart(olomeo) e poi Bogdan ci portano in vantaggio! Un vantaggio che però poi non sappiamo gestire, perché nel finale cediamo terreno agli avversari, che premono e su punizione sfruttano una barriera che si scompone e bucano l'incolpevole Davide Santarossa. La partita successiva è con la seconda squadra di Udine, composta da molti giovani, forte e storicamente sappiamo che per vincere il torneo li devi affrontare e battere. Si comincia con il grave infortunio a Raccampo, la sua gara dura pochi minuti, dopo un contrasto aereo in difesa cade male e la spalla esce... va via in autombulanza con Sant e Perisan... altra tegola... Vanno in vantaggio loro, seconda volta che andiamo sotto... non eravamo abituati più a rincorrere. Ma è Bart con un eurogoal a rimetterci in carreggiata. La partita è dura, ostica e difficilissima. Loro sono anche molto fisici. Alla fine su un pallone che sembrava fosse uscito, Solza lo lascia pensando il gioco fosse fermo... ne approfittano i colleghi Udine e gol. Ingenuità. Cadiamo. Un punto solo, non possiamo perdere con Maniago se vogliamo essere ripescati e continuare il torneo.
Il Pego a questo punto prende tutti, li riunisce e comincia a far capire che il gioco espresso era troppo individualistico, dobbiamo giocare come una squadra, altrimenti possiamo tornare a casa!
Con Maniago è Derby, partecipano al nostro torneo, quest'anno sono arrivati terzi, li conosciamo benissimo, ultimamente ci va bene con loro, ma mai sottovalutarli. La squadra finalmente sembra girare: Bart e finalmente Muccignato, che esce dall'evanescenza iniziale, ci portano sul due a zero, ma pensiamo bene noi con uno sfortunato autogoal di Aldo a rimettersi in corsa. In caso di pari passiamo ancora noi, ma dobbiamo assolutamente tenerli lontani! Aldo, oggi all'ultima presenza con noi, segna e si riscatta dopo l'errore di prima, quindi Maccorin (un gol fantastico dalla 3/4) e Silescu arrotondano il risultato sul 5 a 1. Nell'altra partita Trieste batte Udine2 e passa per seconda, noi veniamo ripescati come terza, ma ci siamo rialzati... eccome se ci siamo rialzati!
Bart è costretto ad andare via... Aldo invece, nonostante gli impegni di lavoro, fa un enorme sacrificio personale/professionale e rimane, vede che non può lasciare la squadra e sente che può chiudere in bellezza, perché l'aria sta cambiando!
Ai Quarti ecco Gorizia, prima nel girone A. Noi siamo i campioni uscenti... ma con lo spirito di quelli rientranti... non ci fa più paura nessuno: Sfira (gran gol con assist di Mucci), Mucci e Biscontin Alessandro... 1-2-3 a zero... abbiamo dominato la gara, 8 goal in due partite, siamo fuori dal tunnel. I ragazzi si stanno divertendo, Solza dietro sta dando sicurezza, tutti entrano e si danno il cambio senza cambiare minimamente gli equilibri di squadra. Tutti seguono le indicazioni di Pego fuori e di Bogdan e Aldo dentro. Davanti a noi ora c'è Udine1, la squadra di esperienza, tostissima... per la legge non scritta del campionato regionale, come già detto, per vincerlo devi batterli. Ne siamo consapevoli.
Intanto a Raccampo, come se fosse Jeeg Robot, sistemano di nuovo la spalla, grandi dolori, ma rientra "in sede"! Torna a Gemona, seppur con l'arto immobilizzato.
La partita è ancora più dura di quella persa, molto equilibrata, loro vengono dalla partita vinta ai rigori con Trieste, ma dopo un immenso Solza, una solida difesa con Remo e Bogdan, è Burella, nella seconda metà di gara, che da destra spara un diagonale trafiggendo Turale, che a fine torneo vincerà il trofeo come miglior portiere. Un gol fantastico, che riusciamo a difendere, perché consapevoli che ai rigori sarebbe stata forse fatale. Solza a fine gara sembrava Zoff nell'82, con la famosissima parata sulla linea. Si va in Finale, ci siamo rialzati e rialzarsi dopo essere caduti ti fa sentire ancora più forte, ti senti imbattibile!
Ora c'è Finale Emilia, il gruppo è unito, li abbiamo incontrati a Portogruaro lo scorso anno, 8 a 0 per noi, speriamo che se lo ricordino! Ma se sono arrivati in finale vuol dire che la squadra è sicuramente diversa. Il nostro gruppo è unito più che mai! Pego li motiva e li prepara bene per la Finale. A seguirci, oltre al Presidente SANT e al Vice PERISAN, ci sono Alberto Salvo e Alessio Tolfo. Il Presidente CRA Della Siega e i componenti (pordenonesi) Menegoz e Bagnariol sono qui istituzionalmente, ma sappiamo che il cuore batte dalla nostra parte!
E' Biscontin Alessandro, grande scommessa del Pego, che apre le marcature, gran gol dalla destra, festeggia togliendosi la maglietta e si prende il giallo, ma è un gol importantissimo! La squadra va a mille ed è Muccignato, ormai un altro giocatore nella seconda parte del torneo, a realizzare il secondo gol. Sembra tutto facile, ma è un infortunio difensivo che regala la speranza a Finale Emilia, la partita si riapre e manca ancora un terzo di gara. Dopo qualche minuto di tensione, sciolta da degli ottimi interventi difensivi di Biason e dalle scorribande (palo compreso) di Edo Bisco, ecco l'altra scommessa del Pego, un altro giovane, Silescu realizza il 3 a 1, il gol della tranquillità, il gol che ci proietta a poter giocare di rimessa, così poi Bogdan chiude i giochi all'ultimo secondo di recupero apponendo la sua firma con un magistrale "scavetto" al portiere avversario poco prima del fischio finale del bravo Marcuzzi.
E' l'apoteosi, ci riconfermiamo campioni (e questa è già un'impresa), Aldo ci lascia in bellezza vincendo (unico nella nostra storia) il terzo trofeo regionale e soprattutto da Pordenone arrivano notizie confortanti su Francesco, anche lui è pronto a rialzarsi!! Possiamo festeggiare!! Siamo ancora Campioni Regionali!!

La squadra:
Solza, Santarossa, Raccampo, Alla M., Sfira, Alla A. (C), Silescu, Biscontin E., Biscontin A., Burella, Maccorin, Muccignato, Biason, Kogut.

Mister: Pegoraro
Resp. Squadra: Gerometta
Arbitro al seguito: De Clara

Tutte le foto qui
Ⓒ Luca Gerometta

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