29/04/2016
Il 25 Aprile, per la terza volta consecutiva, la Sezione di Pordenone ha partecipato al torneo di C5 di Este, che come da tradizione ha cadenza biennale e propone un parco partecipanti di livello medio-alto. Lo scopo, oltre a quello di passare un lunedì di festa insieme, era anche di oliare gli ingranaggi di un Team campione uscente dal torneo regionale 2015 e in preparazione per la Coppa dei Campioni di Arezzo!
Il gruppo parte di mattina presto dalla Sezione alla volta di Padova, sede del torneo. Dopo una veloce sosta ad Arino si marcia spediti arrivando puntualissimi all'impianto di via Ristori 30 minuti prima, come da programma.
Fortunatamente la prima gara è stata con Forlì, la "cenerentola" del girone, non lo sapevamo, ma subito ci siamo resi conto che l'avvio sarebbe stato "soft" e un bel 3 a 0 con la doppietta di Cordenons e la conclusione di Sfira ci mette al riparo da ogni sorpresa e ci regala un tranquillo "allenamento". C'è subito anche spazio per tutti. Si riprende con Padova, tradizione favorevole, rispetto ma niente paura. Si vince 2 a 1, dopo la marcatura iniziale di Cordenons, c'è il pareggio... ma Cordenons decide che i 3 punti sono nostri, punteggio pieno, avanti così.
Ci aspetta Schio alla terza partita. Schio è la sezione (extra FVG) che abbiamo incontrato più volte nei tornei: 2 vittorie e 2 pareggi. Una squadra da non sottovalutare... cosa che puntualmente facciamo, dominiamo, sbagliamo come sempre tante occasioni sottoporta, loro fanno un tiro e segnano... ed ecco tornare gli spettri dell'eliminazione, fioccano i calcoli per le rimanenti due gare... dobbiamo ancora incontrare Mestre, la testa di serie, la più forte, due anni fa ci hanno battuto due volte (Finale compresa!)... possiamo uscire e noi quando c'è anche una sola combinazione che ci può eliminare, biscotto o meno, vediamo i fantasmi... ma c'è il Pego. Il nostro Ghostbuster!
Pego riunisce tutto il gruppo, fa un discorso chiaro, forte e determinato. Contro Mestre si entra con spirito rinnovato, loro all'inizio fanno il gioco, noi partiamo tranquilli, poi dopo essere andati in vantaggio con Sfira meritiamo la vittoria col gioco, con la determinazione su ogni pallone, su ogni cm del campo. Portiamo a casa i 3 punti e la qualificazione!
L'ultima partita decide se noi saremo primi (saltando quindi i ripescaggi). E' Treviso, incontrata 4 anni fa, uno scialbo 1 a 1 che alla fine ci ha condannati. Dopo essere passati in svantaggio li battiamo con un Burella stratosferico e una squadra desiderosa più che mai di far vedere sul campo che noi ci qualifichiamo con le nostre forze, senza l'aiuto di nessuno!
Passiamo primi (12 punti come Mestre, ma abbiamo vinto lo scontro diretto) e riposiamo guardandoci i ripescaggi. Treviso passa ai rigori con Asti... ce li ritroviamo... squadra coriacea, preferivamo i piemontesi.
La semifinale è stata brutta, tesa, combattuta, poche occasioni e Treviso ci incarta nell'unico risultato che poteva ottenere: 0 a 0. Durante il recupero Cordenons spedisce alto un tiro libero... peccato. La lotteria dei rigori ci condanna, Aldo tira un rigore forte e angolato a mezza altezza, ma il portiere lo intuisce e fa una prodezza. I gol di Burella e Cordenons non bastano, nemmeno la bravura di Santa.
La Finale del 3/4 posto vede protagoniste le seconde linee, l'avversario è Bologna, anche loro molto forti, vanno prima in vantaggio uno a zero, poi dopo il pareggio di BiscoAle si portano sul tre a uno. Qui inizia l'inaspettata remuntada, prima Burella, poi Maccorin, quindi ancora Biscontin e di nuovo Burella ci portano sul 5 a 3, inutile il quarto gol di Bologna, siamo terzi e Santarossa Davide "Junior" vince il trofeo come miglior portiere!
Prossimo impegno della Squadra Sezionale il torneo regionale a Gemona. Difenderemo il titolo, sarà dura, ma a noi piace così: sofferenza e divertimento!
Team:
Santarossa D. (Jr), Santarossa D. (Sr), Sfira, Alla M., Alla A., Copat (C), Maccorin, Muccignato, Biscontin A., Biscontin E., Burella, Cordenons
Mister: Pegoraro
Accompagnatori:
Gerometta, Sant, Cavanna, Moret, Fabris, De Clara e Daneluz.
Ⓒ Luca Gerometta
